“MARIA IL VIAGGIO”
ANNO: 2014
CLIENTE: Rai Cinema
Co-produzione con Rai Cinema del documentario “MARIA IL VIAGGIO” di Fiorenza d’Alessandro.
Coproduction with Rai Cinema of the documentary video “Maria Il Viaggio” directed by Fiorenza d’Alessandro.
IL VIAGGIO
Mettersi in viaggio, sfidare se stessi, è una metafora che già da Omero, nella nostra cultura Mediterranea, incuriosisce sempre. L’obiettivo di questo documentario, non è tanto quello di soddisfare la curiosità, ma è il desiderio di tracciare un cammino da fare insieme verso la consapevolezza della nostra identità spirituale.
Siamo nelle Marche e al centro di una corona di colline vediamo il “Cristo delle Marche” che si erge su una vetta, ponendoci ai piedi della croce ci troviamo in linea perfetta con la Madre del Cristo a Loreto, dove rivive la “Santa Casa di Nazareth” la casa come luogo di protezione e rifugio in cui è venerata la Madonna Nera. Questo documentario è pensato come un viaggio di conoscenza da condividere attraverso l’esperienza della gente per divenire più consapevoli. E’ un po’ come vederci meglio, le testimonianze e i racconti realmente accaduti di episodi personali costruiscono il percorso raccontato al fianco di quello che faremo nei luoghi Mariani. Gli studi recenti delle pietre, dei graffiti e di altri documenti, scevri da elementi leggendari confermano e attestano l’autenticità della Santa Casa. 720 anni fa è iniziata la storia e la fama del Santuario. Il piazzale, a volte vuoto, ci introduce in questa grande chiesa che “protegge” quei “Sacri Muri”, testimonianza di una spiritualità forte tra la gente delle Marche, che serpeggia quasi sotterranea verso il bisogno di convogliare dalla terra verso il cielo il fluido di un profondo “sentire”. Il viaggio continua passando alla “Casa della Madre Maria” a Efeso (Turchia) un Santuario ecumenico, la casa dove Maria visse dopo la morte del Figlio. Gli Atti degli Apostoli parlano a lungo della Chiesa di Efeso nata dalla predicazione di Paolo e di Giovanni. Meryem Ana è diventato un luogo dove mussulmani e cattolici pregano insieme abitualmente e insieme portano ex voto di ringraziamento. Coadiuvati dal ritmo delle interviste e testimonianze, attraversiamo il mare per arrivare a Medjugorje meta di numerosi pellegrinaggi. In questo luogo troviamo la moltitudine, il bisogno:
– di essere guidati verso la pace con se stessi;
– di riempire il vuoto trovandosi tutti insieme nel piazzale della “Regina della Pace” per alleviare i propri dolori; e di essere attratti da un’energia positiva verso tutti.
Medjugorje tra le montagne bosniache, è il terzo incontro che facciamo con la Madonna, per vivere insieme: “la presenza sensoriale ed emozionale” nella modernità del messaggio. Rientriamo attraversando il Mar Adriatico immaginando un ponte di pace, tra le due Madonne, una di fronte all’altra.
LA LINEA
“Maria, il viaggio, da Loreto a Medjugorje, passando per Efeso” l’idea del titolo, stabilisce un ponte di spiritualità tra due territori (dal 2014 fanno parte della Macroregione Adriatico Ionica, diventando per la UE una unica regione) che vivono la stessa esperienza con una cultura ed un approccio completamente diverso. Per le forti emozioni, cattolici di tutta Europa riempiono il piazzale della chiesa di Medjugorje spinti da fervore e speranza nel cogliere in quei messaggi le indicazioni della via da intraprendere, persone che attraverso l’esperienza del messaggio Mariano hanno cambiato la loro vita e quelle di altri che continuano a cercare una risposta.
Lo STRUMENTO
Le testimonianze con le immagini sono per questo racconto la comunicazione più diretta e coinvolgente per chi ascolta; una narrazione metterebbe a dura prova la parte razionale del fruitore. Nel documentare le storie di quel materiale umano con le tutte le sue emozioni ritroviamo anche, la memoria, il presente e il futuro di questa gente. Alcune tra le domande: Che amore desideri? Che vita vuoi? Come uscire dalle ferite?Che cosa è successo in te? Saranno come sassi nell’acqua, che si tuffano dopo qualche salto sulle onde formando dei cerchi in espansione.
I LUOGHI
Questo documentario è un viaggio che va vissuto personalmente; è un racconto strutturato sulla composizione ritmica di immagini, testimonianze/esperienze e musica. Sarà l’energia di questi luoghi a trasmettere l’emozione della bellezza.
IL MESSAGGIO
– Che cosa indurrà il pubblico a seguire questo viaggio da una sponda all’altra dell’Adriatico ? La conoscenza un granello in più verso la consapevolezza.
– E’ importante essere osservatori guardando dal “di dentro” come testimoni imparziali, un tessuto umano che si confronta per poter attingere spunti da offrire alle diverse sensibilità delle persone.
Altri progetti in AUDIOVISIVI
CONVENTION BANCA DI BOLOGNA
ANNO: 2014
LUOGO: Palazzo de' Toschi (Bologna)
CLIENTE: Banca di Bologna
Ideazione, organizzazione e realizzazione della Convention “Incontro di Natale a Palazzo de’ Toschi” di Banca di Bologna.
Ospite d’onore: Giuseppe Giacobazzi.
Design, organization and realization of the annual convention “Christmas Meeting at Palazzo De’ Toschi” for the Bank of Bologna.
Special Guest: Giuseppe Giacobazzi (comedian).
Altri progetti in CONVENTION
QUINQUENNIAL TILE AWARD FINCIBEC GROUP
ANNO: 2014
LUOGO: Sala Borsa, Bologna
CLIENTE: Fincibec
Affacciata su Piazza Maggiore, proprio di fianco alla celebre fontana del Nettuno, la Salaborsa di Bologna ha ospitato la cerimonia di premiazione del terzo Quinquennial Tile Award di Fincibec Group. Una sede simbolica, come da tradizione, per il conclusivo e più importante atto del premio internazionale dedicato alle migliori interpretazioni dell’uso della ceramica in architettura. Una serata emozionante per i 450 invitati che hanno potuto assistere alla premiazione sotto le volte dell’Auditorium Enzo Biagi e, poi, godere dell’intrattenimento all’interno dell’imponente piazza coperta, magistralmente illuminata.
Si Produzioni has designed and produced the premiation ceremony of the third edition of the Quinquennial Tile Award of the Fincibec Group, world leader in the ceramic tile industrial production sector. 450 guests attended this event in the “Sala Borsa”, a historical venue in the very centre of Bologna, Italy.
“TUTTESTORIE” FESTIVAL DI LETTERATURA PER RAGAZZI
ANNO: 2014
LUOGO: Fermo
PARTNERS: Comune di Fermo - Tuttestorie
1° Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi di Fermo “TANA! Racconti, visioni e libri per case e cose da abitare”. Il festival, dedicato al tema della casa, è destinato ai bambini e ragazzi dai 6 agli 10 anni e coinvolgerà le famiglie e la scuola primaria. Si svolgerà in Piazza del Popolo (Piazza Blablà con le Tende Bubù e Tic Tac), nella Biblioteca Ragazzi (Ufficio Poetico e Sala Puà) e nel Palazzo dei Priori (Sale Zizù e Tam Tam): varie location, rinominate per l’occasione, compresa la Libreria per Ragazzi del Festival allestita in piazza a cura della Libreria Ubik.
Il programma prevede circa 50 appuntamenti fra incontri, laboratori, narrazioni e spettacoli con diciotto ospiti fra scrittori, narratori, illustratori, musicisti fra i più noti a livello nazionale: Roberto Piumini, Patrizia Ercole e Andrea Basevi, Bruno Tognolini, Andrea Bouchard, Marco Moschini, Massimiliano Maiucchi e Alessandro D’Orazi, Chiara Carminati e Pia Valentinis, Carlo Carzan, Lucia Scuderi, Luigi Dal Cin, Matteo Pompili (Tecnoscienza) e Francesca Amat.
Il Festival Tuttestorie, nato a Cagliari nel 2006, viene accolto e sostenuto dal Comune di Fermo nella sua prima tappa oltremare. Ideato dalla Cooperativa e Libreria per Ragazzi Tuttestorie, con il contributo di idee e testi dello scrittore Bruno Tognolini, è presieduto dallo scrittore David Grossman. L’edizione fermana è organizzata con la collaborazione della Società Si Produzioni, dell’associazione Liberalibri e della Biblioteca Comunale Ragazzi. E’ una delle 18 (su 1.200) più importanti manifestazioni di promozione della lettura italiane, come evidenziato dal Primo Rapporto sulla Promozione della Lettura, redatto dal Forum del Libro su incarico del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, è stato premiato dal Centro per il Libro del Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Miglior iniziativa di Promozione della Lettura per Bambini e Adolescenti, ha vinto con il Comune di Cagliari il Premio Nazionale Città del Libro 2010.
Il programma mattutino sarà riservato alle scuole: 16 incontri o spettacoli con autori e/o illustratori e 18 appuntamenti fra laboratori e azioni teatrali per un totale di 34 attività rivolte a circa 1.200 studenti. Sarà una chiusura d’anno scolastico all’insegna delle storie, un momento di socialità attraverso i libri da vivere tutti assieme. Un ruolo fondamentale svolgerà la squadra dei volontari formata da studenti delle scuole superiori che potranno contribuire alla realizzazione del festival ricoprendo i ruoli più diversi: accoglienza, logistica, attività di animazione.
Oltre agli incontri con gli autori e illustratori, il programma prevede diverse attività legate al tema della casa. Il festival esplorerà il tema della CASA: pensieri e riflessioni dei bambini verranno spremute fuori dai muri, scelte, trascritte, stampate ed esposte, come annunci immobiliari della vita, dall’ Ufficio Poetico Edile curato da Bruno Tognolini e Francesca Amat in un intreccio continuo fra le storie raccontate nei libri e le storie vissute dai piccoli lettori.
La mostra “Immobiliare Fiaba”, progettata da Carlo Carzan, (allestimento a cura dell’Istituto Europeo di Design di Cagliari, illustrazioni di un collettivo di artisti sardi) giocherà con le case delle fiabe in tempi di crisi. Basta guardarsi in giro per trovare decine di vendesi e affittasi: le case dei tre porcellini, la casa della strega di Hansel e Gretel, persino quella della nonna di Cappuccetto Rosso, sono tutte presenti nel catalogo dell’Immobiliare Fiaba. Una mostra per conoscere le case delle fiabe, per giocare con l’architettura e le storie. Case da osservare e da modificare, progetti da giocare, porte da aprire, prove da superare. Un modo diverso per raccontare le fiabe, entrando direttamente dalla porta di “CASA”. Lumachì e Lumacò (Maria Loi e Fabio Marceddu) faranno le loro incursioni teatrali con le musiche originali di Antonello Murgia e i costumi di Emilio Ortu: due raminghi Senza Fessa Dimora, buffi, strani, eleganti e straccioni, con grandi gusci di lumaca sulla schiena, si aggireranno nei pomeriggi del Festival. Non è vero che la casa non ce l’hanno: ce l’hanno dappertutto. Racconteranno che la casa di ogni umano è unica e sua, e al tempo stesso uguale identica, con poche buffe varianti, a quelle di tutti. Parola dei Lumaconi di Casamondo.
ARTE FIERA 2014
ANNO: 2014
LUOGO: SpazioHera, Bologna
CLIENTE: Hera Spa
Organizzazione dell’aperitivo inaugurale di Arte Fiera promosso da Hera per la presentazione delle nuove installazioni di Cracking Art Group, presso la nuova Tensostruttura di Gruppo Hera.
Organization of the Arte Fiera inauguration cocktail in occasion of the presentation of the art installations by Carcking Art Group in Hera’s new tensile structure.